Quando nascono i pallet in legno?
I pallet che conosciamo oggi sono un’invenzione americana e derivano dagli “skid”, veri antenati dei bancali, e che si caratterizzano per una superficie di carico formata da un unico asse e priva di piano di appoggio inferiore.
Ciò li rende meno resistenti al momento di spostare o immagazzinare le merci e, quando nella logistica arriva il primo carrello elevatore (parliamo del 1915), diventa necessario ripensare questo sistema di carico così da sfruttare al massimo il nuovo macchinario. Negli anni, gli skid si evolvono per garantire la loro disponibilità in diverse dimensioni e, nel 1939, George G. Raymond deposita il brevetto per un pallet a due vie di fatto in uso ancora oggi e che unisce alla piattaforma di carico delle merci quella di appoggio inferiore e due traverse che consentono alle forche del carrello elevatore di sollevare al meglio il carico.
Il pallet – o bancale se preferiamo il termine italiano – è uno strumento praticamente indispensabile per il trasporto delle merci: scopriamo insieme la storia di un prodotto che ha rivoluzionato la logistica mondiale.
Fin da subito, questo nuovo design permette ai pallet di essere più stabili e impilabili, contribuendo a standardizzarli nelle dimensioni e a renderli sempre più popolari e richiesti. Un ulteriore slancio alla storia dei bancali arriva con la Seconda guerra mondiale, quando la necessità di spostare merci e attrezzature militari dagli Stati Uniti all’Europa e fare in modo che arrivino al fronte in buone condizioni diventa ogni giorno più pressante e richiede piattaforme di legno di maggiori dimensioni, inforcabili da tutti i lati per facilitare ulteriormente la movimentazione.
La domanda di pallet schizza alle stelle e porta a miglioramenti continui come il pallet a quattro vie, oltre a una prima standardizzazione delle misure (48 x 48”) che aiuta ulteriormente a migliorare la logistica.
I pallet in legno nei trasporti commerciali
Al termine della guerra, l’innovazione non si ferma e, anzi, vengono depositati numerosi brevetti che rendono i bancali in legno sempre più simili a quelli che conosciamo. Ai trasporti militari si sostituiscono quelli legati alle merci e i pallet contribuiscono non solo a ridefinire come i prodotti vengono spediti, ma anche a modificare il modo in cui camion e magazzini vengono progettati fino a quel momento.
In Europa, la scelta di dimensioni standard per i bancali in legno arriva dalle ferrovie, che necessitano di misure precise e compatibili con la larghezza dei vagoni. Nasce così il pallet EUR a quattro vie dalle dimensioni 800 x 1200, che permette l’interscambio e risolve il problema di riportare al punto di partenza i bancali vuoti.
Negli Stati Uniti, invece, lo standard viene fissato dalla GMA (Grocery Manufacturer Association) e passa da 48 x 48” a 48 x 40”.
I moderni bancali mantengono forma e dimensioni molto simili ai modelli che abbiamo appena visto, ma hanno saputo evolversi in altri modi come, ad esempio, l’impiego di trattamenti termici per evitare che il legno contribuisca a diffondere insetti e microorganismi nocivi per gli ecosistemi, o il ricorso alla riparazione che rende questo strumento di trasporto e stoccaggio sempre più sostenibile.
Da trent’anni, Framar garantisce la disponibilità di diverse tipologie di bancali in legno in dimensioni standard e su misura con consegne rapide in tutta la Lombardia e attenzione per le esigenze del cliente. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la nostra sede di Cormano allo 02 6151320.
